Mi si prospetta un altro giorno pieno di impegni oggi.
Come volevasi prevedere ieri ho fatto fatica a reggere una giornata che sapeva solo di rotture...
Sono andata a quella maledetta festa di bambini, mi sono sorbita domande sulla mancanza del mio consorte quando di mariti non se n'è visto nessuno...
Ho paura che qualcuno sospetti dei movimenti strani sul mio conto, anche se siamo stati attenti a non dare adito a chiacchere...
Sono la prima a non voler giudicare specie in campo affettivo, ma mi ritrovo con persone ficcanaso e pettegole...ho come avuto l'impressione di esser guardata male...anche se per la verità chi nasconde qualcosa ha poi il timore che possa essere scoperta senza veri sospetti...
Quando sono ritornata a casa mi sentivo triste, quasi presa dallo sconforto, ho riversato al telefono con il mio "amore"le mille perplessità sull'accaduto e sul mio malessere per i sospetti che ho potuto dare, ma non mi sento tranquilla...
Volevo e desideravo vederlo, abbracciarlo e stargli vicino come a farmi coccolare un pò, ma avrei rischiato visto che l'orario era quello di ritorno di lui.
...ho voglia di tranquillità mentale, ma non mi permetto di averla totalmente...sto come in guardia, come se fossi marcata a vista dai miei stessi vicini...una mania ossessiva se penso che il fatto che lui venga a trovarmi spesso con sua moglie mi dà campo per svariare il pensiero da qualsiasi riferimento a noi.
Che casino...mi sento in mezzo a un casino...
forse proprio per questo mi sento però viva.
Volevo cominciare di nuovo a studiare...lo dovrò fare...mi aspetta la mitica materia lasciata in sospesa, devo ricominciare tutto dall'inizio...
Lunedì dovrò farmi un piano di studi ad hoc...
I miei non sono propositi.
Ma solo "volontà".
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