Ogni tanto mi piacerebbe sparire, mancare, distaccarmi invisibilmente da tutti come involontariamente mi accade in questo blog...eppure questo fine settimana si è smosso qualcosa dentro di me...L'accumulo di situazioni paradossali e più grandi di me han fatto sì che io sparissi da lui...mi allontanassi, come volessi scrollarmi tutta questa insofferenza di dosso. Ho pianto, disperata nella mia disperazione d'amore...forsennata nella consapevolezza che stavo sbattendo forte contro quel muro che è la vita stessa...e tutto poi per cosa? avevo come l'impressione di perdere la mia guerra, perchè di battaglie ormai ne sono consapevolmente uscita invincibile...almeno nella battaglia contro quella parte di me che vuole continuare a vivere dignitosamente...Quei suoi sms ripetuti , quei numerosi messaggi di voler permettere le parole in mezzo a tte le mie lacrime...avevano il potere di bloccarmi...forse lo amo troppo per dire basta, forse sono consapevole che dentro questa insofferenza c'è un qualcosa di irrimediabilmente deleterio per me stessa...eppure sembro dentro una macchina in corsa, con l'accelleratore a tavoletta , con la certezza di non avere freni a mia disposizione...in corsa contro tutti, in corsa contro la stessa incapacità di fermarmi di colpo per non farmi male seriamente o permantemente...ieri mi sono rialzata piano...traballante nella mia pochezza d'anima...ormai non mi sento più nemmeno quella...ma barcollo ancora, trascinandomi verso nemmeno io so dove...
Mi basta solo il suo spiraglio, mai spento per me, mai.
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