Vorrei essere la mia ombra così farei da spettatrice alla mia ridicolaggine...
Osserverei tacitamente quello che da qui non vedo,
come se adesso in me stesse avvenendo un cambiamento
di forma caratteriale...
Mi sta stretto tutto,
come se all'improvviso volessi di colpo
alzarmi di scatto e dire basta.
Basta a una clandestinità che mal sopporto,
basta al reggere sempre questi ruoli sbagliati
che ci siamo costruiti attorno...
basta agli orari a cui sottostiamo quando non siamo soli...
basta forse persino a questa relazione in modo definitivo...
Non lo dico sul serio mi conosco,
starei troppo male per volermi farmi del male per ripicca.
Non vivrei che in un'apatia a oltranza.
Da un paio di giorni faccio la capricciosa,
la prepotente, quella che cerca il pretesto per il bisticcio
e mi accorgo che i nervi logorano solo me.
Una situazione più grande di me stessa
ha preso il sopravvento sulla mia vita.
Forse rendermi conto di questo mi aiuterà a focalizzare
quello che voglio.
Se mi facessero questa domanda a bruciapelo scoprirei
che io stessa sono confusa.
Voglio entrambi.
Un qualcosa che non posso attuare per sempre...
eppure mi spingo in queste situazioni
fino a perdere anni d'esistenza.
Nell'amore ho trovato rifugio,
nell'amore ho trovato serenità mentale...
nell'amore ho trovato qualcosa per cui valga
la pena sentirsi vive...
Nell'amore ho trovato l'amore.
Nessuno capirà mai quanto me questa frase.
E' come dire a se stessi di aver raggiunto solo l'inizio di un qualcosa che assomiglia alla felicità apparente...
e questo mi basta, almeno in questa vita.
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