E' come morire dentro un pò alla volta quando capisci che nè con la testardaggine, nè con l'imperterrita ostinazione riesci a risolvere qualcosa, ma ti accorgi solamente di fare solo un buco dentro l'acqua e ti rendi conto di non avere altro che mani vuote, mani doloranti... in cerca di un qualcosa cui poter stringere...
Stasera con te ho come rotto la barriera dell'autocontrollo, quella che separa l'umano dall'animale in gabbia, quella che mostra la rabbia dentro un contenitore per poi esplodere in faccia...
Ti ho assalito con ferocia pura, aizzando solo l'insofferenza più acuta verso di te, come se volessi dartene e fartene una colpa di questo mio dolore...Non ci sono colpe,non ci sono remore e pentimenti, solo danni, solo rovine e un cumulo di frantumi intorno a quello che cimentava un rapporto d'amore.
I miei singhiozzi li sento ancora a quel telefono che separa queste vite in sospeso e prego di non star ancora con il cuore in pezzi che dolorosamente sanguina, con la stessa lentezza di un rubinetto che perde...
La mia anemia d'amore mi farà morire e nessuno può salvarmi se non l'amore stesso.
Delirio sembra il mio, agli occhi di chi non arriverà mai a capire il significato di tutto questo. Ma non sa che il delirio è prossimo alla fine:la mia.
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