giovedì 12 gennaio 2012

30 ottobre 2008

angelo alla finestra

Ultimamente le mie mancanze sanno
solo di pochezza e insofferenza, che per quanto mi sforzi si accentua in un solo istante e si spegne quasi mai...
Dopo tempo , ma veramente tanto tempo, ieri abbiamo avuto l'occasione di stare meno di un'ora insieme, quasi niente se paragoni a tante ore di nulla, di nervosismo interiore accumulato e di tanta speranza che si riversa anche nel minimo delle telefonate...
Il fatto è che mi sto stancando di avere poco e tutto questo ricade sempre insofferentemente su di me...
Oggi mi hai detto, dopo tanto aspettare e avere il minimo indispensabile perchè mi serva a superare questa serataccia, che mi adori perchè io voglio tutto.
 ...Sì è vero. Non posso nasconderlo a te che stai diventando tutt'uno con i miei pensieri.
Una famiglia normale, un bambino felice ma soprattutto te nel resto della vita.
E' così strano desiderare di morire serenamente perchè a Dio chiedo stavolta di incontrarti prima possibile?
 è così strano non avere grosse ambizioni terrene perchè di altro si sta nutrendo il mio spirito?
Chi mi starà leggendo penserà a quanto male a volte faccia l'amore clandestino, capace di annullare tutto il resto perchè non si fa altro che vivere fuori da quello che la realtà è, fuori da ogni schema preciso perchè di questo nutro piano il mio  cuore e rinnego quello che ho davanti...
parole, le mie, amare ed aspre forse ma purtroppo sincere... 

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